Un “CIAO” diretto dal Maestro Claudio Scimone


19 febbraio 2018

 

Esperienza unica e indimenticabile quella vissuta lunedì mattina dai 200 alunni della Scuola Primaria "Ruzante" e da un centinaio di ragazzi dell’Istituto Comprensivo Don Lorenzo Milani di Vigonza.

Sul podio del Teatro Quirino de Giorgio c’è il Maestro Claudio Scimone con nove componenti dell’orchestra dei Solisti Veneti.

Il Maestro con la pacatezza che lo contraddistingue presenta gli strumenti e i rispettivi strumentisti a loro volta maestri al conservatorio. Inizia la violinista Chiara Parrini che esegue da solista il III° movimento dal concerto “l’estate” di Antonio Vivaldi, prosegue il violinista Lucio Degani che da virtuoso esegue la Czarda di Monti. Ancora protagonista Vivaldi ma interpretato dal violoncellista Giuseppe Barutti. Il Maestro non manca di sottolineare la sua gioia nel vedere il pubblico attento, ma sorridente e, visto che si tratta di uan “lezione straordinaria di musica”, fa percepire la diversa sonorità di una corda in base alla sua lunghezza: corta – suono acuto, lunga - suono grave. Il giovane pubblico applaude, poi, con convinzione il solista di contrabbasso Leonardo Colonna, che con il suo strumento simula il passo pesante e dondolante dell’elefante nel Carnevale degli animali di C. Saint Saens.

Dopo gli “archi” è la volta dei fiati, quegli strumenti che per emettere suoni hanno bisogno solo del fiato dello strumentista. Ed è Alessia Dall’Asta che attira l’attenzione del pubblico interpretando il “cardellino” di Vivaldi con il suo flauto e con il piccolo ottavino. L’oboista Paolo Grazia esegue di Pasculli “simpatici ricordi della Traviata”, ed Enrico Maria Bassan interpreta da clarinetto solista alcune arie Rossiniane. Tra i fiati non può certo mancare la tromba e Roberto Rigo ci porta l’allegra atomosfera del Carnevale di Venezia.

A questo punto il Maestro si rivolge al pubblico con una domanda diretta: tutti coloro che sono sul palco suonano uno strumento o c’è qualcuno che è sul palco a mani vuote?. Una timida voce risponde: il Maestro! Vero! Il maestro non suona uno strumento ma ….dà il tempo! Ecco il semplice CIAO diretto da Scimone con i larghi gesti ad aprie e chiudere, ad elevare o abbassare i suoni.

C….i..aO! C….i…..aaaa…oooo! CIAO! c..i..A…OOOO!, ciaO! In quanti modi si può dirigere un ciao!. E sono i gesti del maestro a fare una sostanziale differenza. Anche se qualche vocina fa da eco rispondendo in ritardo, il pubblico si lascia guidare dalle mani esperte del maestro.

Come poteva finire una lezione per 300 bambini e ragazzi?

Con la vivacissima Sinfonia dei giocattoli di Franz Joseph Haydn, animata dai più svariati strumenti a simulare proprio i giocattoli…..e con un

GRANDE GRAZIE URLATO A SQUARCIAGOLA DA TUTTI I PRESENTI

La lezione concerto è stata possibile grazie alla Fondazione Cassa Di Risparmio di Padova e Rovigo alla quale estendiamo il nostro grazie.